1) 17-18 giugno per bambini 6-11 anni
70 euro a persona cena -colazione- pranzo al sacco
Quest’attività unirà il piacere dell’escursione su più giorni all’avventura di una notte nella natura
toccando emergenze naturalistiche, etnografiche e storiche del territorio dell’Ecomuseo.
Una nuova avventura ricca di natura e storia ci attende in questi due giorni di cammino pensati per i
bambini 6-11 anni; camminando impareremo a riconoscere le tracce del passato e degli antichi
lavori che venivano effettuati sulle montagne, come la fienagione, il pascolo, il taglio del bosco.
Durante la camminata e nella serata sarà possibile confrontarsi con le figure che lavorano
nell’ambito montano, in particolare pastori e gestori delle malghe, per far conoscere ai ragazzi i
mestieri della montagna, sia tradizionali che in chiave moderna.
1° giorno: partenza da San Lorenzo in Banale per raggiungere passando dalle Moline la località
Deggia e infine nel pomeriggio Malga Bael: il percorso non difficile permetterà ai bambini di
osservare l’utilizzo tradizionale dell’acqua che per secoli ha alimentato mulini, opifici e segherie del
Trentino.
Distanza percorsa: 7 km circa Dislivello positivo: 450 m
2° giorno: ripartiremo rifocillati e rinfrancati da Malga Bael verso Ranzo e scenderemo verso poi il
lago di Toblino e quello di Santa Massenza; il percorso permetterà ai bambini di osservare il
cambiamento nei paesaggi incontrati da quello di montagna vero e proprio a quello lacustre, con le
sue peculiarità naturalistica ma anche geologiche e idrologiche. Arrivo centrale Santa Massenza
Distanza percorsa: 7 km circa Dislivello positivo: 100 m
I punti individuati per la notte permetteranno sia la possibilità di dormire al chiuso che, per i più
avventurosi, di montare le tende.
2) 2-5 luglio per ragazzi 14-18 anni
euro 180 cena, colazione, pranzo al sacco, cena, colazione, pranzo al sacco
Si propone un trekking di 4 giorni per ragazzi nella fascia di età 14-18 anni, dove al cammino si
affiancheranno momenti di condivisione e crescita, anche culturale apprendendo informazioni del
territorio e le nozioni base di primo soccorso.
1° giorno: Da Ranzo si percorre la strada sterrata che porta verso Nembia. In località Laresi si gira
a destra e si sale in località Bael fino alla malga omonima. Da qui ci si inerpica lungo la vecchia
mulattiera che sale alla Malga di Ranzo o Malga Gaggia. Durante la camminata e nella serata sarà
possibile confrontarsi con le figure che lavorano nell’ambito montano, in particolare pastori e
gestori delle malghe, per far conoscere ai ragazzi i mestieri della montagna, sia tradizionali che in
chiave moderna e parlare delle falde freatiche, utilizzate per l’alpeggio e la raccolta dell’acqua
piovana impiegata nelle attività alpine e domestiche.
2° giorno: dalla malga attraverseremo tutta la dolce dorsale del monte Gazza attraverso Passo S.
Antonio, Passo San Giacomo, malga Covelo e infine Malga Gaggia e Terlaga dove sosteremo per la
notte. Anche in questo caso il cammino permetterà di affrontare l’argomento della fienagione ma
anche dell’acqua così scarsa su questo territorio calcareo.
Distanza percorsa: 14 km circa Dislivello positivo: 250 m
3° giorno: Dalla malga si sale al Passo di Sant'Antonio e da lì si può deviare per salire la cima della
Paganella per poi scendere direttamente verso valle lungo il sentiero fino a Monte Terlago. Da qui
attraversando i prati di Prada si scende poi alla Malga di Lamar e all’omonimo lago di formazione
glaciale e post-glaciale.
Distanza percorsa : 7,4 km Dislivello positivo: 138 m
4° giorno: Da Malga Lamar si sale in Loc. Faeda fino a raggiungere Le Vallene. Da qui si scende
fino al Lago di Terlago di origine glaciale.
Distanza percorsa: 8,1 km Dislivello positivo: 138 m
3) 30 luglio-1 agosto per ragazzi 11-14 anni
Euro 130 cena-colazione-pranzo al sacco- cena-colazione-pranzo al sacco
Una vera avventura pensata per i giovani adolescenti che permetterà di far conoscere il territorio
dell’ecomuseo con le sue peculiarità naturalistiche e etnografiche.
1° giorno: partenza da Vezzano lungo il sentiero Stoppani, con le sue peculiarità geologiche
(attività glaciali, marmitte dei giganti, carsismo e massi erratici), fino a Calavino, dove saranno
mostrati gli antichi mulini, fucine e opifici; nel pomeriggio sarà raggiunta la località di Lagolo alla
Casera, che con il suo laghetto di origine carsica ci regalerà il giusto ristoro e relax, dopo una
giornata di camminata
Distanza percorsa: 10 km circa Dislivello 600 m
2° giorno: da Lagolo si sale lungo il sentiero fino a loc. Colmi. Da qui si scende al Malghet fino a
loc. Sant'Anna, dove in passato era stato ospitato un monastero, presenza confermata dagli scavi
archeologici.
Distanza percorsa: 11,1 km Dislivello positivo: 550 m
3° giorno: da Sant'Anna si scende a Baselga del Bondone da loc Omalga. Da lì attraverso il Gaidoss
si prende il
sentiero del Mont Mezzana che porta a Terlago e dal paese si prende poi il percorso “Acquaviva”,
dove i partecipanti passeranno attraverso tappe di interesse scientifico-botanico distribuite sulle rive
del lago.
Distanza percorsa: 10,2 km Dislivello positivo: 179 m
4) 10-11 agosto per famiglie Minimo 5 partecipanti massimo 20
euro 70 a persona, nella quota è incluso (pernottamento) cena alla malga, colazione, pranzo
al sacco. Per bambini di età inferiore ai 6 anni, e se non usufruiscono dei pasti euro 30.
Una piccola avventura pensata per le famiglie che hanno desiderio di condividere due giorni con
un’ottima ricetta dove gli ingredienti saranno un po’ di cammino, una buona dose di allegria e
divertimento, un pizzico di cultura anche attraverso giochi e attività di sopravvivenza.
1° giorno: partiremo da Andalo evidenziando le sue caratteristiche geologiche e morfologiche, e
saliremo fino a Cima Paganella e poi a Malga Terlaga attraversando boschi di conifere mostrando
usi tradizionali e moderni del territorio montano. Durante la camminata e nella serata sarà possibile
confrontarsi con le figure che lavorano nell’ambito montano, in particolare pastori e gestori delle
malghe, per far conoscere i mestieri della montagna, sia tradizionali che in chiave moderna.
Distanza percorsa: 8 km circa Dislivello positivo: 850 m
2° giorno: ritorno ad Andalo. Anche in questo caso il cammino permetterà di affrontare l’argomento
della fienagione ma anche dell’acqua così scarsa su questo territorio calcareo.
Distanza percorsa: 9 km Dislivello positivo: - 640 m
Ciao mi chiamo Paola, per gli amici ForestPaola!
Forest perchè sono un dottore forestale e pure un Accompagnatore di media montagna, sempre a spasso nei boschi
Forest perchè sono "furesta", arrivata in Trentino dalla natìa Toscana: porto sempre nello zaino l'ironia fiorentina e l'amore per il territorio in cui vivo!
Forest perchè sono buffa e scemotta come Forrest Gump, e ti conquisterò raccontandoti la natura con un sorriso e una battuta
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